Tutti conoscono l’attività professionale di Ferruccio Laviani: designer di fama internazionale, autore di pezzi icona come la lampada Burgie per Kartell. Ma la sua vera grande qualità consiste nella capacità di interpretare lo Zeitgeist, lo spirito del tempo. E di renderlo pop, nel senso autentico del termine, assolutamente accessibile per il grande pubblico. Per questo moltissime aziende si rivolgono a lui per la realizzazione di installazioni e allestimenti per fiere, mostre, showroom e gallerie. Chi passa in questi giorni da via Durini resterà assolutamente attratto dalla realizzazione che Laviani ha prodotto per Lea Ceramiche (guarda qui). Anthology Impact è il titolo dell’installazione. A Laviani la nota azienda di design di superfici del Gruppo Panaria ha chiesto di interpretare la collezione più ambiziosa e innovativa del loro catalogo Anthology nata da una ricerca materica legata a un universo minerale dalle diverse nuance cromatiche e declinazioni tattili. Detto fatto. Laviani ha ancora lavorato sull’emozionalità e sulla suggestione immaginando “The Anthology Impact”: una storia che ha origini nello spazio per proseguire nel centro a Milano. Con i Moon Boot.