Fantoni è il maggiore produttore di pannelli in mdf in Italia e fra i primi player in Europa, con una capacità produttiva annua di 450mila metri cubi (certificati FSC e PEFC per la sostenibilità del legno e Carb per le emissioni di formaldeide), ai quali si affiancano 360mila tonnellate di pannelli in truciolare. Certificata ISO 14001 e con un gruppo di imprese che integrano tutta la filiera – dall’autoproduzione di energia alle resine e collanti, dalla materia prima al prodotto finito, alla logistica – Fantoni recupera ogni anno 420mila tonnellate di legno post consumo e da scarti di lavorazione della filiera del legno. I suoi prodotti hanno una percentuale di riciclabilità che varia dall’80% al 98%, con un servizio di smaltimento gratuito a fine vita del legno idoneo al riciclo. Il Gruppo ha appena annunciato un piano di investimenti da 25milioni di euro per realizzare un pannello truciolare a granulometria differenziata con materiale 100% riciclato, al quale si affiancherà l’mdf a tre strati, in cui il 50% del legno utilizzato sarà di riciclo. Infine, Fantoni sta provvedendo alla rimozione e al prelievo delle ceppaie e dei tronchi abbattuti in Carnia dalla tempesta Vaia, che saranno inseriti nel ciclo produttivo aziendale contribuendo alla bonifica del bosco.
Con un prodotto brevettato dal 1984, caratterizzato da una struttura in multistrato di betulla a fibre incrociate, Listone Giordano ha intrapreso da oltre cinquant’anni un percorso in direzione dell’utilizzo consapevole delle risorse forestali, messo a punto nei boschi della Borgogna. Qui le materie prime sono selezionate a fronte di un censimento degli alberi, controllati durante tutta la crescita all’interno di un ciclo integrato di 180 anni che garantisce l’incremento del patrimonio boschivo. Oltre al conseguimento delle certificazioni FSC e PEFC per i propri prodotti, Listone Giordano ha attuato circa dieci anni fa a Piegaro Città della Pieve (Perugia) un esperimento di riforestazione di latifoglie, mettendo a dimora 22mila nuove piante di rovere per un territorio di oltre 160 ettari.