La seconda, più riservata, richiama le morbide atmosfere dei club londinesi, rievocati soprattutto attraverso la citazione della tipica boiserie in legno. Qui, la percezione dello spazio è moltiplicata da un soffitto interamente rivestito a specchio. Mentre sul fondo della sala la luce si riflette sulla parete di onice, semitrasparente e retroilluminata, in cui è incastonato il bancone del bar.
Progetto di Lissoni Architettura - Design team Piero Lissoni con David Lopez Quincoces, Stefano Castelli, Pino Caliandro - Foto di Simone Bossi / courtesy Lissoni Architettura