Terrazzo, di Nicola Bonriposi per Potocco. Il fascino tattile e materico di uno scrittoio con un’area d’appoggio soft e dettagli preziosi

Silhouette minimale e dettagli raffinati per lo scrittoio Terrazzo disegnato da Nicola Bonriposi e proposto da Potocco. La struttura snella, composta di pochi elementi perfettamente calibrati nelle proporzioni, gode di un fascino tattile e materico unico grazie all’esile piano rivestito in cuoietto e rifinito da cuciture perimetrali a vista. A impreziosire ulteriormente il top, una leggera imbottitura soft pad in poliuretano espanso che incornicia l’area d’appoggio ampliandone il comfort. Questa soluzione consente infatti di ottenere un effetto morbido al tatto ma estremamente resistente, essenziale per l’utilizzo come scrittoio. Il suo profilo – ispirato alle caratteristiche risaie terrazzate di Bali – crea una spalla oversize utile per appoggiare libri o appunti ampliandone la funzionalità e rendendolo un arredo ideale per l’home office. Piedini e dettagli cilindrici di fissaggio sono in finitura ottone brunito e a richiesta è disponibile la versione con cassetto estraibile centrale. Terrazzo si caratterizza per la cura di ogni più piccolo dettaglio, frutto di sapienti lavorazioni artigianali: dalla realizzazione delle saldature, al perfetto allineamento degli elementi della struttura dopo l’assemblaggio. In particolare è altissima la qualità delle lavorazioni manuali sul piano come le cuciture, gli incollaggi, la perfetta levigatura e la tinta dei bordi.

A colpo d'occhio

Che cos’è?
Uno scrittoio dal disegno leggero e minimale, impreziosito da finiture e dettagli ricercati.
Qual è il suo concept progettuale?
L’ispirazione per la sua ideazione nasce nei viaggi del designer Nicola Bonriposi. Il profilo rimanda infatti alle tipiche risaie a terrazza indonesiane.
Come è fatto strutturalmente e con quali materiali?
Struttura in acciaio al carbonio tubolare. Sottile piano in lamiera rivestito in cuoietto. Parte superiore del piano in soft pad di poliuretano espanso con un ulteriore strato di cuoio sotto il cuoietto a vista.
Come viene prodotto e dove?
Elementi tubolari saldati a ottone e verniciati a polveri. Piano e spalla in lamiera tagliata laser con rivestimento incollato e cucito a mano. Lo scrittoio è interamente prodotto nello stabilimento di Potocco a Manzano (UD).
Quali ‘skills’ sono necessari per realizzarlo (processi industriali e/o lavorazioni artigianali).
Pur trattandosi di un prodotto semplice e lineare, Terrazzo si caratterizza per le numerose lavorazioni artigianali e manuali.
Cos’ha di speciale?
Visivamente leggero ed esile, lo scrittoio presenta, all’utilizzo, una notevole stabilità e solidità frutto di un attento studio su funzionalità e comfort.
Com’è?
Leggero, confortevole, raffinato
Come lo racconta il designer?
“Quando ho pensato a Terrazzo, ho immaginato una superficie comoda e morbida che mi possa ospitare per ore. Dall’ampio ripiano, con una zona funzionale e dal design ricercato. Semplice ed elegante.”