Origine di Davide Groppi | Una traccia luminosa, un segno nello spazio. La semplicità riempie di senso l’abitare

Semplicità, leggerezza, emozione, invenzione. La semplicità di fare le cose con poco, la leggerezza delle cose effimere, l’emozione di comunicare attraverso la luce, e l’invenzione come una sorta di magia. È questo l’alfabeto progettuale che contraddistingue le luci di Davide Groppi e Origine, tra le novità del 2020, non sembra fare eccezione.

Una base in acciaio, un lungo stelo in fibra di vetro e un modulo led lineare che corre in altezza consentono alla luce indiretta, dolce e discreta di “germogliare” e crescere dalla terra fino al cielo, per usare la metafora scelta dal suo designer.

Come per molti altri progetti (Infinito, Sampei o Masai ad esempio) anche in Origine la forma si assottiglia per lasciare solo una sottile traccia luminosa: “un segno, quasi un concetto spaziale” descrive Davide Groppi, forse ispirato dagli stessi “Concetti Spaziali” di Lucio Fontana che avevano già “illuminato” l’invenzione di Infinito nel 2016. Origine, aggiunge Davide Groppi, non è una luce d’accento ma una luce adattabile a spazi interni ed esterni, come giardini, cortili e facciate, di cui intende valorizzare la profondità.


A colpo d'occhio

Che cos’è?
Origine è una luce da terra, indiretta, ed estremamente versatile grazie alla disponibilità in varie altezze che la rende adatta a qualsiasi ambiente indoor e outdoor come giardini, cortili e facciate.
Qual è il suo concept progettuale?
Nasce come una luce fuori dagli schemi, presente e assente allo stesso tempo per la sua essenzialità e discrezione. La sua luce indiretta non è accento, al contrario, è una luce dolce, avvolgente, che sottolinea la profondità degli spazi.
Come è fatta?
Interamente realizzata in Italia, Origine è una lampada essenziale composta da una base in acciaio con regolazione di verticalità, un modulo led lineare IP65, uno stelo conico e telescopico in fibra di vetro, la cui parte finale è rastremata fino a scomparire.
Come viene realizzata?
Come tanti progetti di Davide Groppi, anche Origine è un concetto, quasi un archetipo. Le principali abilità di realizzazione sono nella costruzione dello stelo conico e telescopico in fibra di vetro.
Cos’ha di speciale?
Origine è un segno, quasi un concetto spaziale ma in grado di generare una bellissima luce.
Com’è?
Misteriosa, enigmatica, confortevole.
Secondo il designer…
“Una luce dolce e avvolgente, che parte dalla terra per arrivare al cielo. Origine non è accento, ma è profondità, orizzonte, speranza. Origine. Germoglio di Luce.” Davide Groppi