DiscO di Catellani & Smith. La reinterpretazione in chiave tech di un classico del design

“Abbiamo tutta la luce che serve per vincere il buio”. La missione di Catellani & Luce, fondata da Enzo Catellani nel 1989, è chiara e luminosa, ieri come oggi, nel suo laboratorio alle porte di Bergamo dove le lampade vengono realizzate artigianalmente. Ma con un occhio attento alla tecnologia. Come nel caso della nuova lampada DiscO di Catellani&Smith, reinterpretazione di un originario modello alogeno oggi trasformata grazie alla tecnologia di ultima generazione led Cob (Chip on board) a bassa tensione, ad alta efficienza luminosa e dimmerabile. La principale innovazione è costituita dalla ‘vaschetta’ che ospita la nuova sorgente luminosa. Anche la forma dello schermo, originariamente circolare, è stata rivisitata in una forma ovale per ottimizzare la superficie riflettente di questa lampada a luce indiretta. Lo schermo di DiscO può essere realizzato con finitura bianca oppure in foglia color oro, argento o rame. Essenziale oppure preziosa, per meglio adattarsi alle diverse identità degli ambienti contemporanei.

A colpo d'occhio

Che cos’è?
Una lampada da soffitto a luce indiretta.
Qual è il suo concept progettuale?
DiscO è una reinterpretazione dello storico modello alogeno a soffitto “Disco”. Dotata di una sorgente luminosa a led di ultima generazione, la nuova DiscO trasforma l’originario schermo circolare in una forma ovale – richiamata nel nome stesso della lampada, in quella ‘O’ maiuscola finale – che permette di ottimizzare la superficie riflettente.
Come è fatta e con quali materiali?
È composta da uno schermo ovale in ferro che misura 75 x 50 cm, proposto in finitura bianco o rivestito in foglia color oro, argento o rame. Il caratteristico ‘conetto’, posizionato al centro dell’ovale, è realizzato in ottone nichelato, mentre la ‘vaschetta’ sottostante è in alluminio lucidato.
Come viene prodotta e dove?
Come tutta la produzione di Catellani & Smith, anche la nuova DiscO, è sviluppata e realizzata con un processo artigianale nei laboratori di Villa di Serio, a pochi chilometri da Bergamo.
Cos’ha di speciale?
Il suo valore aggiunto risiede nella componente tecnologica messa a punto per la “trasformazione” dall’originario modello alogeno alla nuova DiscO dotata di un led Cob (Chip on board) a bassa tensione di ultima generazione, dimmerabile e ad alta efficienza luminosa. L’innovazione principale è costituita dalla ‘vaschetta’ che ospita la sorgente luminosa. Questo elemento, che svolgeva la funzione di riflettore della sorgente alogena, diventa oggi un dissipatore.
Com’è?
Innovativa, minimale, efficiente.