X-Files, collezione di porte e pareti modulari disegnata da Marco Piva per Bencore. Un design innovativo garantisce leggerezza, resistenza, trasparenza e performance

Bencore, specializzata nello sviluppo di soluzioni e sistemi originali basati sui propri honeycomb (pannelli con struttura a nido d’ape), da qualche anno collabora con lo studio di Marco Piva, sempre  attento alle novità in campo progettuale e ai loro diversi utilizzi, tanto in architettura quanto nell’interior design e nel design di prodotto. Il carattere innovativo dei materiali – con i loro differenti spessori, le trasparenze, le opacità, le inconfondibili texture – e le lavorazioni peculiari, che l’azienda è in grado di applicare utilizzando tecnologie all’avanguardia, hanno affascinato l’architetto milanese, spingendolo a definire una collezione capace di valorizzare al massimo gli elementi caratterizzanti dei pannelli compositi in termo-resine a struttura alveolare che coniugano sottigliezza, rigidità, trasparenza e design.

Nasce così X-Files, serie di porte e pareti modulari che esprime leggerezza, resistenza dal punto di vista meccanico, notevoli performance di isolamento acustico ed enfatizza al massimo la capacità di giocare con la luce. Infatti, del tutto insolito è il rapporto che gli honeycomb Bencore instaurano con le fonti luminose: l’inconfondibile trasparenza delle ‘anime’ crea effetti e giochi sorprendenti e dona a questi elementi un carattere high-tech davvero particolare. Previste in differenti altezze e larghezze, le porte X-Files possono essere inserite sia in murature tradizionali che su cartongesso o anche essere integrate a filo muro nel sistema di pareti modulari della stessa collezione, creando effetti grafici e giochi cromatici unici. Tutti i pannelli, una volta giunti al termine del ciclo di vita, sono riciclabili al 100% e questa sostenibilità, tipica di tutti i materiali Bencore, è un aspetto molto significativo che si evidenzia anche nell’utilizzo di materie prime riciclate di altissima qualità per garantire una vita media del prodotto molto lunga e ridurre così l’impatto ambientale.


A colpo d'occhio

Che cos’è?
X-Files è una collezione di porte e pareti modulari. Le porte, caratterizzate da originali disegni, quando posizionate nelle pareti modulari del sistema stesso si rapportano alla trama e ai motivi delle pannellature in cui sono inserite, interpretandole graficamente.
Qual è il suo concept progettuale?
Pensata per offrire grandi prestazioni, la serie è caratterizzata da effetti cromatici inaspettati in un gioco tra trasparenza e opacità. Le texture a contrasto si connotano grazie alla luce, naturale o artificiale, creando un mondo di disegni.
Come è fatto e con quali materiali?
Porte e pareti modulari si compongono di pannelli in diverse dimensioni delle famiglie Lightben, Starlight, Hexaben, Ecoben, tutte firmate Bencore, e sono rifinite con eleganti profili in alluminio.
Come viene prodotto e dove?
Il processo produttivo dei pannelli è molto complesso e si fonda sulla realizzazione dell’honeycomb su cui poi vengono incollate le lastre di acrilico o policarbonato. La produzione brevettata avviene a Carrara, in Italia.
Come viene realizzata?
Le competenze necessarie sono innanzitutto di carattere chimico: la conoscenza approfondita dei materiali plastici e delle loro proprietà è fondamentale per la realizzazione di materiali innovativi, sostenibili ed esteticamente attraenti.
Cos’ha di speciale?
L’ecosostenibilità del processo produttivo che avviene nel pieno rispetto dell’ambiente. Inoltre, vera novità, le porte e le pareti X-Files possono arrivare anche a 3 metri di altezza ma riescono a mantenere un peso totale non elevato, abbassando così il peso dei profili e favorendo il controllo dei costi.
Com’è?
Versatile, high-tech, performante.
Nelle parole del designer
"I pannelli compositi di Bencore, grazie ai loro diversi spessori, alle trasparenze e opacità, alle sorprendenti textures che appaiono negli accoppiamenti tra lastre e inserti, creano un mondo nuovo e affascinante in grado di offrire grandi prestazioni unite a effetti cromatici inaspettati. […] Inoltre il rapporto del tutto particolare che i materiali di Bencore instaurano con la luce, aggiunge ulteriore magia ai prodotti".