Anima Liquida, lavabo freestanding disegnato da Giorgio Rava per
Antoniolupi, è una vera e propria scultura realizzata interamente in pietra naturale con il rubinetto a scomparsa che diventa un comando cilindrico anch’esso in pietra. Ne risulta una colonna di stampo primordiale che attraverso l’estrema semplicità delle forme restituisce l’acqua al suo percorso naturale e rivela nuovamente la complessità del suo ruolo nell’universo.
Per questo progetto è stata scelta una pietra grigia molto connotata sul territorio lombardo dove ha un forte impiego architetturale: il Ceppo di Gré, usato a massello, è un materiale affascinante, nel quale riverbera l’eco delle alture bergamasche in cui viene estratta e delle acque del lago d’Iseo nelle quali sprofonda. Una pietra aspra e mutevole, ma allo stesso tempo elegante e sofisticata, attraverso cui riscoprire la forza della roccia viva, della montagna e della sua ‘anima liquida’. Il designer invita a una riflessione profonda spingendo l’uomo contemporaneo a riscoprire l’importanza dell’acqua quale dono prezioso che va protetto e custodito. Vederla sgorgare come se provenisse direttamente dalla roccia rappresenta un ritorno alle origini che aiuta a prendere coscienza del proprio impatto sul mondo. Il rito del bagno quotidiano ha una valenza ancestrale che deve indurre al rispetto di un bene primario da preservare e assolutamente da non sprecare.