Open for Maintenance intende rendere visibili i processi di lavoro, di cura spaziale e sociale nascosti agli occhi del pubblico. A dimostrare la correlazione fra sostenibilità ecologica e questione sociale

Il team curatoriale del Padiglione della Germania si insedia negli spazi senza smantellare Relocating a Structure, l'opera di Maria Eichhorn realizzata per la Biennale Arte 2022 (ne avevamo parlato qui).

Una scelta volta a enfatizzare gli aspetti teorici, pratici ed economici della sostenibilità e una modalità che per la prima volta collega Biennale Arte con Biennale Architettura.

Ne risulta una mostra interamente realizzata con materiale di risulta della Biennale dello scorso anno. Open for Maintenance affronta in modo creativo i rifiuti che ogni allestimento lascia dietro di sé.

L'approccio orientato alla pratica del contributo da parte di chi smantella vecchi allestimenti, apre interessanti modalità di azione e possibilità progettuali alternative per l'architettura, partecipando al suo rinnovamento sociale.

Leggi anche: Biennale Architettura 2023: informazioni, calendario e aggiornamenti

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Group photo of the curatorial team: Franziska Gödicke, Anh-Linh Ngo, Petter Krag, Juliane Greb, Anne Femmer, Melissa Makele, Christian Hiller, Florian Summa - Ph. Jelka von Langen
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Taking over spolia from the exhibition “Queendom” at the Israeli Pavilion for the Biennale Arte 2022 - Copyright Arch+, Summacumfemmer, Buero Juliane Greb

Padiglione occupato per manutenzione

Il concetto di occupazione sostenuto dal progetto del Padiglione della Germania punta l’attenzione sui dibattiti contemporanei sul patrimonio edilizio esistente nel contesto della sostenibilità e della conservazione delle risorse.

Fra gli anni 1970 e 1980 la pratica sociale di mantenere il tessuto urbano da parte del movimento degli occupanti abusivi a Berlino ha dato un importante contributo allo sviluppo di un approccio più cauto al rinnovamento urbano.

Un precedente che dimostra che la sostenibilità ecologica è collegata con la questione sociale

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Material fragments of the Biennale Arte 2022, temporarily stored in the portico of the German Pavilion, December 2022 - Copyright Arch+, Summacumfemmer, Buero Juliane Greb
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Interim storage of material leftovers from the Biennale Arte 2022 at the German Pavilion, December 2022 - Copyright Arch+, Summacumfemmer, Buero Juliane Greb

Padiglione della Germania, Biennale 2023, in breve

• Titolo: Open for Maintenance – Wegen Umbau geöffnet
• Curatori: ARCH+ / SUMMACUMFEMMER / BÜRO JULIANE GREB (Anne Femmer, Franziska Gödicke, Juliane Greb, Christian Hiller, Petter Krag, Melissa Makele, Anh-Linh Ngo, Florian Summa)
• Commissario: Federal Ministry for Housing, Urban Development and Building
Instagram: @germanpavilionvenice, @archplusnet
4_Copyright_ARCH+_SUMMACUMFEMMER_BUERO_JULIANE_GREB
Material remnants of the Chilean Pavilion at the Biennale Arte 2022 on the grounds of the Arsenale, December 2022 - Copyright Arch+, Summacumfemmer, Buero Juliane Greb
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