*Donatella Caprioglio, psicologa, psicoterapeuta e scrittrice, autrice di ‘Nel Cuore delle Case’, Edizioni Il Punto d'Incontro
Durante lo scorso confinamento abbiamo imparato molto di noi dalle nostre case.
Sei mesi fa, forse per la prima volta nella nostra vita, ci siamo abitati: cioè abbiamo capito che la casa siamo noi, il nostro corpo e i nostri bisogni primari. Abbiamo colto il valore simbolico delle stanze e usato questa conoscenza per entrare in contatto con il nostro mondo interno e per tenera a bada le paure sottostanti con i gesti del quotidiano. Alcuni di noi hanno capito che la casa può essere il centro del nostro stare bene.