“Tutto è nato, un po’ per caso, un po’ per fortuna, quando un giorno, entrando nella stanza deposito di un hotel sfitto, ho trovato una sedia anni 50”, racconta Cristina Zanni, “una dai piedini a fondo conico che oggi non esistono più perché con una lavorazione troppo costosa e fuori dalle odierne logiche di produzione di massa. Ho chiesto di poterla avere, l’ho pulita e osservata attentamente fino a trovare l’incisione CIFSA. E da lì ho scoperto questa azienda storica e l’ho contattata con l’idea di riprendere quella struttura ma di creare una collezione che rispecchiasse il mio amore per il vintage. Ed ecco perché il pay off del mio brand è proprio: Vintage design again and again”.
La lavorazione artigianale, così accurata, attenta e professionale, garantisce unicità a ogni pezzo Lalabonbon: ogni piccola imperfezione di saldatura o di sfumatura di colore diventa traccia proprio di quella manualità che è valore aggiunto e prova di un metodo di realizzazione fatto proprio come una volta.