La corte del giardino, ricca di piante grasse, è sovrastata da grandi travi in legno a taglio grezzo (estensioni del solaio interno), pensate come frangisole per filtrare la luce diurna senza offuscarla. Quando attraversano gli interni, i raggi solari, ‘dipinti’ di blu acceso, acquisiscono una nuova dimensione, uno stato d'animo. Qui l’ispirazione proviene dall'architetto messicano Luis Barragàn celebre per l'uso del colore.
Il ritmo dei prospetti è scandito dalla verticalità delle doghe di rivestimento e intervallato dal posizionamento libero delle finestre e portefinestre. Nella facciata a est, invece, le geometrie sono nette, grazie a due vetrate scorrevoli speculari, lunghe circa 8 metri l'una, che aprono un'ampia vista del mare.