Il nuovo sviluppo verticale nel cuore della città: 45 milioni di euro investiti per 24 piani su 80 metri con 105 appartamenti di tagli differenti

Lo scorso 2 ottobre è stata ufficialmente presentata la nuova Torre Milano, edificio di 24 piani in costruzione in via Stresa 22 angolo Piazza Carbonari. Il quartiere, a pochi isolati dalla Stazione Centrale, è quello della Maggiolina, dove già sussistono complessi residenziali progettati dai nomi di eccellenti architetti milanesi, Gio Ponti e Luigi Caccia Dominioni.

La Torre, che sarà completata a metà del 2022, porta il nome del capoluogo meneghino perché si rapporta strettamente con la realtà cittadina, a partire dagli ideatori e dai promotori: lo storico costruttore Impresa Rusconi, che opera a Milano da più di cent'anni; Storm.it, realtà del mercato immobiliare anch'essa con solide radici locali; lo studio milanese di architettura Beretta Associati, che dal 1964 opera sul territorio urbano (e anche nel resto del mondo), che ha firmato il progetto cercando un dialogo anche formale con il razionalismo milanese degli anni Cinquanta e Sessanta, dalla Torre Velasca al grattacielo Pirelli.

Le facciate di Torre Milano, rivestite da grandi lastre in ceramica Florim che costituiscono la parete ventilata, sono caratterizzate da linee ortogonali e pulite nella scansione delle quali si aprono terrazze, grandi finestre, balconi. L'intervento, dal valore di 45 milioni di euro, genererà una superficie commerciale di 10.500 mq, suddivisi nelle aree comuni e nei 105 appartamenti, dai tagli estremamente razionali e con una cura quasi maniacale alla vivibilità. Identica attenzione è prestata alla sostenibilità: classe energetica A, pannelli fotovoltaici, vasca per la raccolta delle acque piovane per l'irrigazione, impianto di ventilazione controllata, ampia area di verde condominiale.

Torre Milano vanta anche un record: rappresenta il primo progetto in Italia di collaborazione tra una società di sviluppo immobiliare e Amazon, che con il suo dispositivo Alexa integrato nel sistema MyHome di BiTicino, incluso nel capitolato degli appartamenti, consentirà di controllare con la voce le principali funzioni del sistema domotico (termoregolazione, videocitofoni, luci e tapparelle).

Nello spirito 'milanese' della Torre entra anche l'attenzione al design degli interni, che potrà essere realizzato in partnership con Milano Contract District, la design platform che consente di accedere a un servizio chiavi in mano che include i migliori marchi del settore – Ernestomeda per le cucine, Gessi per il bagno, Listone Giodano per i pavimenti, Lualdi per le porte, Flos per le luci, Lema per gli armadi, per citarne solo alcuni.