Studio F fonda la propria produzione sull’utilizzo del legno di recupero, abbracciando sostenibilità e innovazione, onorando l’estetica di una materia prima preziosa

Studio F nasce a Torino nel 2017 ad opera di Federico Boschiazzi e Francesco Lucchetti, designer autodidatti che condividono la passione per il saper fare artigianale e la sostenibilità. L’atelier esprime la propria etica nel recupero di piante centenarie, abbracciando sostenibilità e innovazione. Oggi può contare su un nuovo partner, Francesco Valfrè, e su un team di cinque persone che si dividono nelle due anime dello studio: il laboratorio e l’atelier. Ciò che unisce e dà forma alle due realtà è il legno massello e il suo recupero. La passione e il rispetto per i materiali hanno permesso progettazione e produzione di pezzi unici fatti a mano che hanno ottenuto importanti riconoscimenti in Italia e all’estero.

Lavorando sull’accostamento di elementi opposti, il materiale grezzo con la finitura esclusiva, l’estetica della natura con l’intervento dell’uomo, lo studio ha creato un equilibrio creativo che riflette le tendenze emergenti del design, dell'arte e dell’artigianato.

I tre partner credono nella forza delle collaborazioni: hanno collaborato con designer che condividono la stessa visione artistica e passione per il design sostenibile, collaborazioni che riflettono il loro impegno nel settore della creatività. A studi di architettura e interior design mettono a disposizione essenze rare e finiture ricercate per dare forma alle richieste del committente.

“Ricerchiamo piante centenarie rare e preziose, che crescono lentamente e hanno una storia da raccontare. Ogni albero utilizzato in produzione viene recuperato perché caduto in seguito a eventi naturali o abbattimenti programmati. Attraverso i nostri progetti raccontiamo la loro storia”, spiegano. “Il saper fare a mano e l’artigianlità sono importanti per noi. Anche la cura e l’attenzione verso il dettaglio contano, ma non sono sufficienti: quando ci si mette in gioco, si fa ricerca, si esce dagli schemi e si ottengo risultati pazzeschi”.