Inaugurata, nel Cortile d'Onore dell'Università degli Studi, l'installazione realizzata da Maria Cristina Finucci per One Ocean Foundation, una ferita sanguinante di magma incandescente
Con circa due tonnellate di tappi di plastica contenuti in sacchi di reti rosse per alimenti e all’interno di gabbioni PoliMac di Officine Maccaferri, l'artista Maria Cristina Finucci ha disegnato quattro gigantesche lettere che compongono la parola Help, un grido dell'umanità per frenare il disastro ambientale dell'inquinamento dei mari.
E' la terza occasione in cui Finucci lancia il suo grido di aiuto, dopo la performance Help a Roma al Foro Romano (2018) e sull’isola di Mozia in Sicilia (2016).