Già visitata a Milano da 480.000 persone, Umbral - Il tempio dell'ascolto è stata ricollocata presso il terreno di Casa Albini ad Aglientu, in Gallura. Qui, incomincia una nuova vita

Un vero e proprio 'Tempo dell'ascolto', come diceva il sottotitolo dell'installazione in tempo di FuoriSalone 2024: Umbral, la realizzazione progettata da Carlo Farina, Veronica Pesenti Rossi e Memo Sánchez Cárdenas, guidati da Fondazione Franco Albini con Rubner Haus per Cross Vision, la grande mostra-evento organizzata come ogni anno da INTERNI durante la settimana del design milanese, adempie oggi al significativo ruolo di luogo d'incontro e confronto.

A guidarla, Paola Albini - nipote del grande maestro e Presidente della Fondazione Albini, con la collaborazione del Comune di Aglientu.

“Umbral in spagnolo significa “soglia, attraversamento“ e ben rappresenta lo Spirito dei workshop formativi che prenderanno vita in questo spazio, nato per accogliere percorsi di trasformazione e co- creazione”, racconta Paola Albini.

“Entrare in questo Tempio dell’Ascolto è come entrare in una bolla che ti avvolge i sensi: l’olfatto,  solleticato dal profumo del legno, la vista, spalancata sulla bellezza della Natura, l’udito, che rilassa il sistema nervoso attraverso il fruscìo del vento e il canto degli uccellini e anche il senso dell’intuizione, alimentata dalle 25.000 parole scritte dalle centinaia di migliaia di persone che hanno visitato Umbral, durante Interni Cross Vision FuoriSalone2024.

Questo Tempio dell’Ascolto, non è solo un messaggio di sostenibilità e riuso ma anche il primo segno tangibile della Cittadella dell’Ispirazione che si svilupperà in collaborazione con il Comune di Aglientu e il Politecnico di Milano da qui al 2030; una piccola città al servizio della crescita personale, dell’incontro, della contaminazione e dello sviluppo di soluzioni creative ai problemi della contemporaneità”.