Lithic Garden, invece, gioca su contaminazioni diverse tra natura e pietra. Vincenzo Pavan, il curatore, gioca sulla relazione tra mondo vivente e non vivente attraverso una figura medievale, l’hortus conclusus, un piccolo microcosmo che nel Medioevo tentava di mettere in relazione il mondo naturale e quello soprannaturale. L'hortus sarà diviso in cinque spazi con tre pareti (i Lithic Garden) e reinterpretato in chiave "litica" da architetti e designer di fama internazionale.
É vero o è un'imitazione? Cos'è l'autenticità naturale? Natural Things è la mostra nata da un concept di Raffaello Galiotto che indaga sulla convivenza nelle abitazioni di prodotti diversi e diverse materie: oggetti artificiali, naturali, o misti. Proprio questo antico rapporto, che poi è quello tra uomo e natura, è l'oggetto della mostra e viene indagato attraverso otto progetti di design inediti, prodotti da altrettanti affermati designer con esperienza nel materiale lapideo e realizzati da aziende italiane di eccellenza del settore.
Percorsi d’Arte invece è una mostra arrivata alla sua seconda edizione, nata dall'idea del vulcanico Raffaello Galiotto. Il tema della naturalità della pietra è visto attraverso gli occhi - e le opere - di cinque artisti internazionali che da anni stanno sperimentando strumenti performanti per la lavorazione, come le tecnologie numeriche. Il rapporto tra creatività, tecnologia e lavorazione lapidea, tra uomo, espressività e tecnica, è uno dei temi che più appassionano chi volge il proprio sguardo verso le potenzialità del futuro senza dimenticare l'arte e il mistero del processo creativo.
All’interno del Padiglione 1, The Italian Stone Theatre di Marmomac, si trova anche il Ristorante d’Autore “Nature Works”, curato da ADI Delegazione Veneto e Trentino Alto Adige, anch’esso coinvolto nell'approfondimento del rapporto tra roccia e uomo. La natura è nell'armonia gustosa di un piatto, ma anche nell'arredo che imita l'armonia della natura. La pietra, quindi, entra nella location per creare un ambiente accogliente e mutevole come un paesaggio roccioso.
Non poteva mancare, dopo il successo dello scorso anno, anche il Wine Bar curato da Giorgio Canale con che propone un nuovo concept: Natural Beam. Un'oasi di tranquillità per accogliere i visitatori sotto un pergolato verde e offrire il famoso "Marmito", un cocktail nato per celebrare il Salone.
Una sola pietra, mille sfaccettature: www.marmomac.com.