Lo smart district UpTown si popola delle prime 125 famiglie. EuroMilano presenta in anteprima l’appartamento firmato dall’interior designer Andrea Castrignano

Un parco da 30 ettari con 10 chilometri di piste ciclopedonali, aree giochi per bambini, tre aree cani, oltre 3.500 nuove piantumazioni e diecimila arbusti decorativi. Servizi innovativi come il car sharing elettrico di comunità, ma anche in divenire un complesso scolastico di istruzione pubblica dalla scuola dell’infanzia alle medie per 920 studenti.

Questo il contesto in cui si inseriscono i primi due edifici di UpTown (progetto architettonico realizzato da SSA Scandurra Studio Architettura e Zanetti Design Architettura Studio) nei quali si stanno insediando le prime 125 famiglie acquirenti. Gli appartamenti sono in fase di consegna (il 9 luglio sarà effettuato il primo rogito) ed EuroMilano ha presentato in anteprima il trilocale realizzato dall'interior designer Andrea Castrignano, ideatore e talent della trasmissione “Cambio Casa, Cambio Vita!” giunta quest’anno alla nona edizione.

Come in tutti i suoi progetti, Andrea Castrignano ha studiato in sinergia con i due proprietari l’interior project dell’appartamento, adottando la cura sartoriale che caratterizza il suo stile. “Ho cercato di interpretare e soddisfare le esigenze dei proprietari”, spiega Castrignano, “focalizzandomi soprattutto su dettagli esclusivi e sull’uso del colore che per me resta la primaria fonte di ispirazione. La casa ha un mood romantico, ottenuto sia attraverso l’uso di tonalità chiare e molto rilassanti, sia mediante l’applicazione di carte da parati a tema floreale.”

I colori che fanno da trait d’union in tutto l’appartamento sono il sabbia e una sfumatura di blu che ricorda il “Barbe à papa”, nuance polverosa creata dallo stesso Castrignano. Anche i wallpaper valorizzano gli spazi: un tema floreale sui toni del blu nell’ambiente bagno e in camera da letto, con sfondo chiaro invece nello studio e un rivestimento in fibra di vetro ritraente l’enigmatica Monna Lisa per una parete della cucina.

Grande attenzione è stata dedicata all’illuminazione, sia tecnica, sia decorativa: i faretti minimal in cucina, nel disimpegno, nel bagno en suite e nella cabina armadio creano un’illuminazione diffusa. Chandelier in vetro e cristallo e applique dal fascino retrò, invece, compongono l’arredo luci decorativo.

La porta scorrevole in vetro tra soggiorno e corridoio è il dettaglio che rende più luminoso il passaggio tra living e zona notte. Per i rivestimenti, legno, pietra e materiali naturali: il parquet in noce è stato posato a spina di pesce per conferire maggiore profondità agli ambienti della casa; nel bagno è stato utilizzato un rivestimento in grès calacatta, elegante e molto resistente. In grès calacatta anche l’importante isola della cucina, protagonista della zona living, a cui fa da pendant un elegante tavolo dal piano in marmo calacatta oro; le colonne attrezzate e gli spazi di contenimento sono invece nascosti da apposite ante. Il camino a bioetanolo dona un tocco originale al soggiorno, così come la vasca free standing collocata in camera da letto e fortemente voluta dai committenti.

“Questo progetto è frutto di un connubio che esalta il made in Italy, sia dal punto di vista tecnologico sia da quello artigianale”, afferma Attilio Di Cunto, amministratore delegato di EuroMilano. “Le case saranno dotate delle più moderne funzionalità domotiche, ma non solo: servizi innovativi, palestre esclusive dedicate ai residenti, micronido bilingue, spazi coworking. Inoltre, l’intero quartiere sarà il primo distretto in Italia interamente carbon free”.

All’interno dello smart district, infatti, non è previsto l’uso del metano, il riscaldamento viene dal trattamento di quarta generazione dei rifiuti della vicina centrale termica di Figino, il raffrescamento viene prodotto dall’uso geotermico delle falde acquifere. La sostenibilità ecologica di UpTown sarà certificata da GBC Italia (Green Building Council), primo quartiere italiano a essere certificato nella sua totalità.