Superficie è una parola importante. È la pelle dell’architettura, il vestito degli ambienti e dei mobili. Un mondo vario e molto affascinante, che anno dopo anno si arricchisce di materiali e di texture, trova applicazioni originali e tanti usi diversi.
Prendiamo il legno, ad esempio. Alpi Wood ne produce una versione industriale: è legno, certificato e proveniente da coltivazioni sostenibili, ma utilizzato in modo intelligente. Laminato e stampato, riproduce sia l’aspetto della materia prima naturale che nuovi pattern originali. Quest’anno Alpi presenta due nuovi decori, molto grafici, disegnati da Patricia Urquiola e da Piero Lissoni.
Gres porcellanato e ceramica sono invece il mondo di Atlas Concorde, che nel nuovo showroom di via San Marco presenta la collezione Prism, una palette di colori texturizzati che portano sulla superficie i segni della spatola e la trasparenza dell’effetto resina. Da una selezione di Piero Lissoni, che ha progettato anche il negozio.
Da Bisazza si celebra Piero Fornasetti e il suo talento decorativo. Una capacità sorprendente di creare disegni che animano davvero qualsiasi superficie, con il carattere ironico del tratto immediatamente riconoscibile. Anche in versione wall Fornasetti crea scenografie di grande impatto, molto contemporanee eppure senza tempo.
Mentre il legno Tabu si veste delle idee dei designer under 40 alla Triennale di Milano per il contest Design x Wood, Cimento presenta nel proprio showroom una serie di mobili rivestiti con il versatile materiale declinato in colori e forme molto morbide.
Itlas è campione di materiali naturali cone le sue collezioni sempre ispirate a legni importanti, che danno alla materia un ruolo forte nel rispetto dell’ambiente e dell’uomo. Benessere e sostenibilità sono le cifre anche delle produzioni di mobili I Massivi e dei rivestimenti Progetto Bagno.
Marazzi infine per questa edizione della Designer’s Week si concentra su un nuovo prodotto: Puro Marazzi Antibacterial. Una versione antibatterica del tradizionale rivestimento ceramico.