Forte della sua storia – e del mito – ultracentenario, il fiabesco Cristallo Resort & Spa di Cortina d’Ampezzo inaugura la nuova stagione – ad alto tasso di benessere – con la nuova spa firmata Starpool

È l’unico 5 stelle Lusso delle Dolomiti, primo mountain resort al mondo a far parte della Luxury Collection di Marriott International.

Tolstoj, D'Annunzio, Claudia Cardinale, Frank Sinatra sono solo alcuni dei personaggi che hanno popolato la sua storia ultracentenaria, iniziata nel 1901. Il futuro, invece, guarda dritto al 2021, anno in cui Cortina ospiterà i mondiali di sci alpino, e al 2026, data dei Giochi olimpici invernali.

Benvenuti al Cristallo, a Luxury Collection Resort & Spa di Cortina d’Ampezzo.

Per un inverno (e non solo) ad alto tasso di benessere, l’intera wet area della Cristallo Ultimate Spa, che si estende su 1.600 metri quadrati, è stata rinnovata con i prodotti – tutti realizzati su misura – e la consulenza di Starpool.

Il progetto di restyling  curato dallo studio MHZ, in particolare dall’architetto Alessandro Zarinelli e dall’interior designer Katrin Herden  ha saputo reinterpretare in chiave contemporanea le più antiche tradizioni del benessere: quella araba e quella finlandese.

La nuova wet area è uno spazio evocativo, dove i materiali utilizzati fanno eco alla natura che circonda il mountain resort: la pietra del bagno di vapore richiama la locale Dolomia, mentre il cedro della sauna e l’abete invecchiato ‘prima patina’ con cui sono realizzate le boiserie rimandano agli alberi – e ai profumi – delle foreste alpine.

Il concept ripercorre la tradizione termale che coniuga calore, acqua e riposo e la fa rivivere in un luogo dal sapore autentico reinterpretato con linee moderne e dotato di comfort contemporanei.

Spazio caldo e intimo, la sauna finlandese rivestita in cedro rosso rispetta la tradizione ed entra in connessione con l'ambiente esterno grazie a un'ampia vetrata che illumina di luce naturale tutta la spa.

Il bagno di vapore, rivestito da pietra naturale che disegna intriganti geometrie dal forte impatto materico, è dotato di tecnologie all'avanguardia che garantiscono il massimo benessere.

Il percorso prosegue con sferzate di energia: dalla cascata di ghiaccio alle numerose docce di reazione, diverse l’una dall’altra nelle luci, nei colori, nelle essenze, negli aromi e nei differenti getti d’acqua. Pioggia tropicale e pioggia fredda, temporale estivo e nebbia fredda si combinano e completano in un gioco emozionante, piacevole e rilassante.

L’ospite che preferisce ritemprarsi in maniera naturale può raggiungere la corte interna alla spa per lasciarsi coccolare dalla neve in inverno o dall'aria frizzante delle Dolomiti ampezzane nelle altre stagioni.

L'esperienza immersiva di benessere viene ulteriormente impreziosita dalla reinterpretazione del percorso Kneipp che prevede l'alternanza benefica di acqua calda e acqua freddache partendo dai piedi si propaga in tutto il corpo, tra giochi di luci e profumi.

Il Transvital Swiss Beauty Center dell'Hotel Cristallo, che offre rituali detox, anti-age e rilassanti, è attrezzato con Nuvola di Starpool, il lettino olistico di galleggiamento asciutto a zero gravità per trattamenti estetici all’avanguardia.

A completare l’offerta wellness dell'albergo la scenografica e luminosa piscina interna che dialoga con la terrazza panoramica e che ora è arricchita di una nuova vitality pool, un'innovativa vasca idromassaggio, e il FitWell Club, dotato di macchinari fitness di ultima generazione e (anche) di un virtual personal trainer.

 

Incastonato – ma svettante – nello spettacolare scenario delle Dolomiti, sito patrimonio dell’UNESCO, Cristallo, a Luxury Collection Resort & Spa propone wellness, relax e trattamenti, ma anche buona (e alta) cucina.

Nei tre ristoranti dell’albergo, infatti, l’Executive Chef Marco Pinelli propone un percorso gastronomico alla scoperta dei prodotti locali e della tradizione ampezzana: dalle alternative più leggere al Lounge Bar al ristorante Il Gazebo, con vista a 360 gradi sulla vallata, fino alla ‘chicca’: per la stagione invernale riapre anche l’intima e avvolgente La Stube 1872 con un menù ricco di piatti classici del territorio.

Lo chef Marco Pinelli, in costante contatto con i produttori del territorio, seleziona le materie prime con estrema attenzione verso la stagionalità e la biodiversità, le lavora con sapienza e rispetto per la loro qualità e per le loro proprietà benefiche, trasformandole in inedite proposte sfiziose che esaltano i sapori genuini.