L’azienda italiana adotta metodologie produttive e utilizza materiali che non creano squilibri ambientali, rispettando al massimo le normative che limitano l’emissione di sostanze nocive. Le strutture degli elementi che compongono le cucine sono costruite con agglomerati di legno al 100% riciclato. Ulteriore conferma dell’impegno di Veneta Cucine per il rispetto dell’ambiente è data dall’adozione, in anticipo sui tempi, della verniciatura ad acqua a ciclo completo che, mantenendo un’eccellente resa qualitativa, diminuisce drasticamente le emissioni tossiche. Veneta Cucine possiede inoltre la Certificazione ISO 9001, rilasciata dal prestigioso ente tedesco TÜV a riprova di procedure organizzative e produttive conformi agli standard qualitativi di un mercato sempre più esigente. Il ‘Green Thinking’ di Veneta Cucine si è ulteriormente esteso e completato. Punto di partenza è stato lo sviluppo di una nuova cucina sulla quale applicare i contenuti del suo pensiero verde: é nata così Ecocompatta, disegnata da Paolo Rizzato, la prima cucina antibatterica proposta sul mercato: tutte le superfici, che sono a contatto con il cibo e le nostre mani, sono antibatteriche. Il trattamento a base di ioni d’argento, che viene utilizzato per vernici e laminati, riduce il proliferare dei batteri fino al 99,9%. L’effetto igienizzante rimane inalterato nel tempo, in quanto l’argento non è un liquido e di conseguenza non evapora. Con Ecocompatta prende il via un innovativo e importante percorso sottolineato dalla creazione di un marchio esclusivo: BBS, Bacteria Blocker Silverguard.