A partire da febbraio, l’elegante hall del flagship store Zara in corso Vittorio Emanuele accoglie i suoi clienti in uno scenario rinnovato.

 

Sostenibilità ed eco-efficienza accomunano la moderna rete di punti vendita Zara e i principi ispiratori dei progetti firmati da Matteo Thun.

L’installazione per l’ingresso – ideata da Matteo Thun, Elena Pelosi e Benedetto Fasciana – è stata quindi concepita come una struttura flessibile e riutilizzabile nel tempo, per adattarla – proprio come un palcoscenico – alle varie collezioni ospitate nel corso dell’anno.

 

Prima della sua attuale destinazione, lo storico edificio di 4.000 mq degli anni ’30 ha ospitato per molti anni un teatro e successivamente il grande cinema Astra.

La celebre hall di ingresso, caratterizzata da una doppia scalinata avvolgente in marmo e ottone, gli antichi mosaici e la cupola dorata, con lo scenografico chandelier in vetro di Murano, sono stati integrati nel progetto del flagship Zara e rappresentano oggi una suggestiva cornice per le nuove installazioni artistiche.

 

L’installazione ideata da Matteo Thun si integra perfettamente nel contesto storico e culturale dell’edificio e di Milano: il teatro è alla base del concept.

La struttura dinamica modulare, come un Arco di Trionfo, invita il cliente ad oltrepassarla per accedere alle collezioni.

Come in una vera messa in scena teatrale, l’installazione di Matteo Thun trasforma i manichini in attori e i visitatori in pubblico. Protagonisti sul palco, gli abiti Zara.

 

 

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Foto di FabioTempestini
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