La vera peculiarità di Saib è che non butta via niente che abbia valore.
Non solo si fa carico di riciclare il legno, ma riconosce e separa i diversi materiali. Con l’aiuto di tecnologie evolute, infatti, ripulisce il legno usato da ferro, alluminio, pietre, ghiaietto e inerti, vetro, carta, plastica, sabbia, tessuti... a loro volta inviati alle rispettive filiere di riciclo e smaltimento, recuperando così tutto ciò che può essere ancora riutilizzato.
Alcuni numeri che rendono le proporzioni: ogni anno Saib avvia al riciclo 50.000 kg di plastica, 8.500 tonnellate di ferro, 16.000 di ghiaietto, 900 di alluminio, 30 di vetro.
Funzionalità produttiva e ridotta movimentazione dei materiali semplificano i processi e diminuiscono ulteriormente gli sprechi, rendendo l'azienda (davvero) efficiente.