A contraddistinguere l’Hotel Henri è lo stile contemporaneo tipico della Grande Mela, con interni che ricalcano il lusso dei locali di Manhattan e singoli elementi pensati per emergere e distinguersi.

E così lo spirito e la filosofia dell’Hotel appariono con evidenza fin dall’ingresso, dove l’influenza di Broadway permea ogni angolo della struttura. Le luci basse e gli interni in legno conducono verso corridoi neri che emulano l’esperienza del backstage, o verso bagni con specchiere oversize e grandi lampadine che richiamano quelle dei camerini e delle sale trucco degli attori di teatro.

“Il mio scopo era di far sentire gli ospiti, attraverso il design degli ambienti, delle grandi star” racconta Marcello Pozzi, progettista dell’albergo. Gli ascensori, in questo senso, hanno subito l’imprinting teatrale dell’ambiente. Grazie a WallPepper è stato infatti realizzato un rivestimento su misura che ne ha trasformato le porte scorrevoli in quinte monumentali e scenografiche, dal forte impatto visivo.

Arte e design si ritrovano anche nelle camere, arredate secondo i dettami dell’architettura industriale dei grandi magazzini di Chelsea. Sulla carta da parati di WallPepper Raw Concrete torna l’effetto cemento sviluppato su linee orizzontali, reso differente da un dettaglio unico ideato appositamente per l’albergo: una citazione di Baudelaire espressa con un graffito, in onore dell’anima artistica della città.