Vitra&Camper hanno lanciato insieme un progetto pop-up della durata di tre mesi presso la Cupola al Campus Vitra di Weil am Rhein. L’allestimento degli spazi espositivi è stato affidato all’architetto Diébédo Francis Kéré, nato in Burkina Faso e formatosi a Berlino.

Il progetto è un forum in cui si raccontano storie. Viene presentata l’Iniziativa per la moda etica: un programma delle Nazioni Unite che promuove l’attività di artigiani in paesi come il Ghana e Haiti, favorendo la collaborazione con noti designer e brand come Camper. I modelli di questa edizione limitata saranno esposti all’interno della Cupola presso il Campus Vitra.

Inoltre, l’artigianalità calzaturiera viene illustrata grazie alla presenza di un calzolaio professionale che produrrà calzature dal vivo sul posto. Sono esposte alcune opere chiave tratte dalla mostra Life on Foot, attualmente in corso presso il London Design Museum. Infine, il progetto si conclude con una selezione di calzature della collezione autunno/inverno 2015-16 di Camper.

Il progetto per il Campus Vitra è la prima first joint-venture tra Camper e Vitra. Le due aziende sono legate da tempo da un rapporto di affinità e hanno molti elementi in comune. Entrambe hanno operato per generazioni come aziende a conduzione familiare e puntano su prodotti innovativi e di alta qualità, sottoposti a miglioramento e perfezionamento continuo.

Entrambe possiedono importanti collezioni e archivi nei rispettivi campi di competenza e sfruttano le conoscenze concentrate all’interno di questo patrimonio per lo sviluppo dei propri prodotti. Infine, entrambe sono appassionate di design e collaborano con gli stessi designer, ad esempio Konstantin Grcic, Jasper Morrison o Hella Jongerius.

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Da sinistra, l’architetto Diébédo Francis Kéré, Nora Fehlbaum CEO di Vitra, Miguel Fluxà CEO di Camper durante la presentazione del progetto