Winy Maas, co-fondatore dello studio olandese MVRDV, ha trasformato un edificio industriale in uffici dove domina la luce e la trasparenza. Gli interni sono caratterizzati da cablaggi e tubi a vista a cui fanno da contrappunto il vetro e l’acciaio.

 

133 Wai Yip Street è un edificio dove tutto è a vista – un ufficio in vetro – pensato per creare e trasmettere trasparenza allo spazio lavorativo.

Tra le caratteristiche più importanti del nuovo edificio, The Concurrency, un magnifico lampadario che accoglie i visitatori all’entrata, una scultura in vetro illuminata in maniera dinamica e prodotta da Lasvit. Si tratta del primo progetto che vede coinvolta l’azienda, in cui il sistema dei cavi a soffitto è volutamente interamente a vista. Si viene a creare un effetto a ragno che ricorda il circuito stampato del mondo dell’elettronica.

 

The Concurrency è stato prodotto interamente nella Repubblica Ceca. Sulla struttura formata da bracci in acciaio inox saldati, sono stati colati strati di vetro fuso e soffiato fino al riempimento di tutti gli spazi. Una volta raffreddata, la forma del lampadario è stata rifinita,  micro-sabbiata e lucidata. Il risultato è una scultura di luce straordinaria.

I singoli pezzi in vetro sono un omaggio ai classici tubi fluorescenti che si ripetono ad intervalli regolari negli spazi circostanti, caratterizzati da un design raw cavi a vista e superfici in vetro grezzo. I tubi di luce fatti su misura sembrano girare vorticosamente intorno al centro rappresentato dall’ingresso dell’edificio, quasi fossero spinti da una forza invisibile.

Come molte delle finiture dell’edificio, il lampadario à programmabile in maniera dinamica per enfatizzare l’effetto visivo a vortice e le referenze alle luci a neon tipiche delle grandi città.