Si è svolta con successo la prima edizione del concorso internazionale iDogi Award, organizzato da I Dogi Group, azienda veneziana conosciuta per la realizzazione su misura di lampadari e tavoli artistici secondo le più antiche tradizioni artigianali, e finalizzato a premiare i progetti, realizzati tra il 2012 e il 2015, capaci di esprimere la lettura più originale di uno stile classico nella decorazione d’interni.

La prima edizione ha visto la partecipazione di numerosi progetti di importanti studi di architettura internazionali, provenienti da dieci diversi Paesi: Arabia Saudita, Argentina, Canada, Egitto, Emirati Arabi, Italia, Lettonia, Libano, Sud Africa, UK, Usa.

Ogni studio di architettura ha avuto l’opportunità di presentare alla giuria e ai colleghi architetti il suo progetto. La presentazione si è svolta nella magnifica cornice dello showroom de IDogi Group in mezzo a lampadari in vetro di Murano alti oltre 4 metri e tavoli luminosi lunghi fino a 7 metri .

Il progetto vincitore è stato valutato e selezionato da una giuria di esperti, formata da Alberto Bassi (professore associato all’Università Iuav di Venezia, Facoltà di Design e Arti, storico e critico di design), da Luca Battistella (architetto delegato dal sindaco di Venezia per Smart City), da Roberta Busnelli (giornalista e capo redattore della rivista internazionale di architettura e design IQD), da Pietro Gaeta (architetto e designer) e da Francesco Miggiani (direttore generale di Expo Venice Spa).

Il progetto Private Residence, Black Palm Beach, Us dello studio newyorkese Fairfax & Sammons è risultato vincitore del Primo Premio de iDogi Award 2015. Tra le motivazioni della giuria si legge: per un sapiente studio delle luci che amplificano la luminosità degli spazi, per gli eleganti accostamenti cromatici per la raffinata capacità di esaltazione della storia del palazzo, a cui sono stati delicatamente accostati oggetti di arte e design dallo stile contemporaneo, che creano per i residenti un’atmosfera accogliente, in cui le note rassicuranti del passato si fondono con l’energia del presente.

Due le menzioni speciali: al progetto Diplomatic Residence in Saint Petersburg, Russia dello studio newyorkese Stef Albert per la migliore espressione di armonia cromatica e al progetto Lotus Hotel in Tehran, Iran dello studio londinese Parisa Design LTD per la capacità di aver saputo creare un’atmosfera dalla forte carica emozionale.