Testo di Mariana Jaramillo
I Mondiali di Calcio 2018 sono indubbiamente un tema molto caldo, non solo tra i patiti dello sport. E con i mondiali di calcio anche i templi russi di questo sport sono stati portati alla luce dei riflettori. Il Luzhniki Stadium è una delle sedi in cui si sono svolti i campionati mondiali che hanno riscosso molta attenzione.
Gli stadi sono molto importanti perchè sono il riflesso architetturale, culturale e storico della Russia. Lo stadio Luzhniki si trova nel cuore di Mosca; sorge sull’asse del Masterplan del 1930, che conduce ad alcuni dei principali luoghi di interesse della città, quali il Cremlino, la Chiesa del Cristo Salvatore e l’Università Statale.
Il restauro dello stadio (che occupa un’area di 221.000 metri quadri e puo’ accogliere fino a 81.000 spettatori) è stato ultimato nel settembre 2017 su progetto di SPEECH Architectural Office.
Il progetto nasce dall’idea di conservare l’aspetto esterno dello – icona del patrimonio sportivo Russo – e allo stesso tempo di di migliorarne l’interno, al fine di ottenere una maggiore capienza, una migliore visibilità e persino una piattaforma panoramica alta 23 metri che offre una vista mozzafiato sulla città, dove lo sguardo può spaziare fino a cogliere il cuore stesso di mosca.
Gli appassionati di calcio potranno così godersi le partite, ma anche farsi allo stesso tempo un’idea della grandezza culturale e storica Russa, attraverso i suoi impianti sportivi.