Alias presenta Spaghetti Chair by Giandomenico Belotti. Limited Edition by Alfredo Häberli.

Sette pezzi unici, sette gesti creativi attraverso i quali il designer argentino ha reinterpretato la prima sedia di Alias, progetto simbolo nella storia del design, presente nelle collezioni permanenti dei più prestigiosi musei del mondo.

Caratterizzata dalla tessitura in tondino di PVC, Spaghetti Chair entra in contatto con la sensibilità di Alfredo Häberli, lasciato libero di decostruirla e ricostruirla a piacere, generando configurazioni sempre diverse.

Così lo schienale si allunga fino a diventare celebrazione della sedia Mackintosh. Scomposta e decostruita attraverso un lavoro di manipolazione, la variante con le due sedute affiancate. Materica e compatta nella versione abbassata, quasi per far sedere a terra. Poetica, la variante dotata di tavolino, elemento organico con la struttura. Presenza forte e architettonica, la variante alta 2 metri. Iper – femminile nella proposta con seduta ridotta al minimo; ed infine, quella con seduta più profonda, quasi a trasformarsi in panca.

La mostra itinerante toccherà diverse capitali mondiali.

La prima tappa, in occasione del Brussels Design September 2015, all’interno del Museo di Architettura CIVA – International Center for City, Architecture & Landscape, dal 14 al 21 settembre.

A seguire, Milano (il 22 settembre, presso Alias SHOP), Praga, Tokyo e Parigi.