Noto a livello internazionale per la sua capacità di trasformare gli oggetti tradizionali in sorprendenti opere del paesaggio domestico, Mario Trimarchi ha affidato al disegno di forme organiche, idealmente ispirate all’eleganza del cigno, il progetto di un rubinetto scultoreo, differente al variare di ogni diverso punto di vista, che vuole riportare il consumo dell’acqua al centro dell’attenzione di un ambiente cucina protagonista dell’abitare.

Con il segno morbido che gli è proprio, a partire dai suoi affascinanti disegni, Trimarchi ha trasformato un oggetto di produzione industriale con altissimi standard di qualità ed elevate prestazioni, nel racconto di un dialogo nuovo con uno fra i più comuni gesti d’uso quotidiano.

 

Il rubinetto Alessi Swan è il primo frutto della collaborazione tra l’azienda italiana e Hansa, produttore tedesco di riferimento nel campo della rubinetteria per la casa.

 

Dal punto di vista funzionale AlessiSwan rappresenta la soluzione più avanzata.

Il rubinetto con una portata massima di 12 litri al minuto, ha un perfetto controllo del flusso d’acqua. Il controllo della temperatura è regolato da un led che si accende in corrispondenza dei 32°, illuminando di luce rossa l’interno della leva goffrata.

Un press pad che garantisce un flusso di 5 litri al minuto, infine, permette l’apertura da remoto per un azionamento facilitato in caso di mani occupate.

Nella versione completa il rubinetto dispone inoltre di una spazzola estraibile per il lavaggio delle stoviglie, che chiude il flusso automaticamente quando viene fatto rientrare nella sua sede.

 

“Gli oggetti di oggi” piace sottolineare a Trimarchi “ devono saperci fare sorridere. E nello stesso tempo farci interrogare sul senso e sul mistero della bellezza delle cose che ci circondano”.