La nuova funivia del Monte Bianco, inaugurata dal Presidente del Consiglio Matteo Renzi, è un vero gioiello di tecnologia e ingegneria, già proclamata “ottava meraviglia del mondo”.

Merito anche di Schüco Italia e AZA – Aghito Zambonini, che hanno firmato tutte e tre le stazioni con tecnologie in grado di resistere anche a temperature di -35 °C.

Tre stazioni di eccellenza tecnologica collegate da cabine vetrate rotanti, piloni di sostegno alti fino a 102 metri e forme studiate per resistere alle intense raffiche di vento.

Schüco Italia e AZA – Aghito Zambonini, che hanno ideato le tecnologie costruttive e realizzato i sistemi per l’involucro edilizio, dando vita a finestre e facciate in grado di resistere a condizioni climatiche estreme.

Con un design che si ispira ai cristalli di ghiaccio e ai riflessi della neve, la nuova funivia del Monte Bianco è una vera e propria opera di grande ingegneria, che in soli 19 minuti di viaggio permette di salire fino a 3.466 metri, a un passo dal cielo.Le tre stazioni avveniristiche – Pontal d’Entrèves, Pavillon du Mont Fréty e Punta Helbronner – rendono fruibile un panorama mozzafiato, riservato un tempo solamente agli alpinisti più esperti ed ora accessibile a tutti.

L’elevata altitudine è ciò che rende la nuova funivia, firmata dall’architetto Carlo Cillara Rossi, una delle costruzioni più straordinarie mai state realizzate.