Rapidità di esecuzione “chiavi in mano”, professionalità e possibilità di proseguire senza interruzioni con la regolare attività alberghiera: queste le esigenze della committenza per l’ampliamento dell’hotel più vicino all’aeroporto di Verona, il DB Hotel Verona Airport & Congress.

Il General Contractor del Gruppo Rubner ha ricevuto l’incarico per la realizzazione dell’ampliamento volumetrico dell’hotel, di categoria 4 stelle, lo scorso 31 luglio 2015: l’intervento consiste nella sopraelevazione di tre piani in cui ospitare 40 nuove stanze per una cubatura totale di 3.500 m.

In soli 21 giorni dall’incarico la struttura in legno era già completa, mentre la chiusura del cantiere “chiavi in mano” è prevista per gennaio 2016. Grazie all’elevato livello di prefabbricazione garantito da Rubner Objektbau, le opere di ampliamento volumetrico in legno hanno, infatti, il vantaggio di garantire una sensibile riduzione delle tempistiche rispetto all’edilizia tradizionale.

Costruire in legno è, infatti, il sistema migliore per ampliamenti volumetrici e sopraelevazioni. I vantaggi offerti sono molteplici, come la leggerezza della materia prima legno che consente un abbattimento fino al 40% del carico della struttura rispetto ai sistemi tradizionali, con la conseguente garanzia di una maggiore stabilità e di un’ottima resistenza antisismica.

L’architettura in legno ha, inoltre, un’elevata compatibilità con gli altri materiali costruttivi e per questo risulta particolarmente adatta a integrarsi perfettamente con le finiture esterne e con l’edificio sottostante per un risultato finale armonioso e uniforme.

Il progetto è a cura dello Studio Boccuni di Verona.