Collocato in centro città, ma allo stesso tempo immerso nella natura, il complesso residenziale Checkov di Mosca essenziale e rigoroso nella sua definizione formale
Il complesso residenziale Checkov di Mosca, progettato da Tsimailo Lyashenko & Partners e collocato sul limite dei giardini dell’Hermitage (dei quali costituisce un’appendice integrata grazie al giardino privato, l’edificio dallo stile rigoroso e dal volume compatto), si sviluppa con una pianta rettangolare e con un’elevazione di tre piani più il piano terra, dove si trovano gli ingressi, la lobby e la rampa di accesso al parcheggio sotterraneo.
Un volume compatto e rigoroso che trova nella scansione delle aperture e nel rapporto tra pieni e vuoti la sua regola espressiva. I pochi appartamenti nei quali è suddiviso il complesso possono vantare un layout distributivo funzionale e godere di una grande quantità di luce naturale provenienti dalle grandi finestre aperte sul parco e dei terrazzi degli attici.
Il progetto si poneva l’obiettivo di assicurare ai residenti i vantaggi del centro città senza perdere contatto con la natura, come appare evidente dalla cura nella scelta dei materiali naturali: pietra e legno chiaro per pavimenti e rivestimenti, ottone brunito e vetro per i serramenti.
Proprio i serramenti e i brise-soleil integrati, realizzati in ottone brunito, svolgono un ruolo fondamentale per conferire identità al volume, perché scandiscono con eleganza il prospetto, attraverso un linguaggio contemporaneo che si arricchisce di riflessi e rimandi cromatici continui.
Il prospetto principale del complesso è rivolto verso il parco cittadino con una facciata tutta vetrata scandita da sottili fasce verticali marcate da brise-soleil che sono parte integrante degli infissi, disegnati dai profili EBE 85 di Secco Sistemi. I profili riprendono il motivo delle strette bande verticali nei lati brevi del parallelepipedo, alternando vetri e pannelli ciechi, mentre nella facciata opposta incorniciano grandi portefinestre.