Shimokita, il ristorante di tapas giapponesi recentemente inaugurato in via Archimede 14, trasporta un vero e proprio angolo della Tokyo futuristica a Milano.
Il nuovo locale del Gruppo Luca Guelfi rievoca l’omonimo quartiere di tendenza della capitale nipponica con i suoi piccoli e stretti locali: l’ingresso si apre con un bancone bar di marmo nero venato e lunghe file di bottiglie di Sake, gin e whisky e spazia al piano inferiore con tavoli in legno abbinati alle sedute colorate.
In un vortice di colori, tra manga e robot, tra tapas e sashimi, le applique e le plafoniere Tits di Venini firmate dallo Studio Job si inseriscono tra i caleidoscopici graffiti firmati da Mr. Wany, abbinandosi perfettamente allo stile audace del locale.
Il lampadario Diamantei, ricco di preziosi dettagli in vetro e di pendenti che richiamano le decorazioni ottocenteseche, spicca all’ingresso nella sua maestosità, dando vita a un ironico gioco: un lusso volutamente ostentato che irrompe nel mondo pop di Shimokita.