Riportare al suo splendore originario e valorizzare le caratteristiche storiche, architetturali e artistiche del “cuore” della vita politica e culturale della città di Firenze: nasce da quest’obiettivo la nuova illuminazione del Salone dei Cinquecento, donata da Confindustria Firenze alla città e realizzata da Targetti Sankey Silfi, sotto la guida attenta e costante della Fabbrica di Palazzo Vecchio.

 

Risultato di uno studio scientifico condotto, grazie a Silfi, in collaborazione con il Dipartimento di Fisica Tecnica Ambientale presso il Dipartimento di Ingegneria Industriale dell’Università degli Studi di Firenze guidato dalla professoressa Carla Balocco, il nuovo impianto di illuminazione è in grado di assecondare le molteplici necessità di uno spazio polifunzionale nel quale convivono differenti esigenze.

 

 

Gli apparecchi di illuminazione, concepiti espressamente per questo progetto da Targetti, rappresentano una realizzazione “su misura” che combina design e soluzioni tecnologicamente all’avanguardia, frutto del know how che contraddistingue l’azienda.

Per l’illuminazione degli affreschi a parete e del soffitto vasariano sono state realizzate delle particolari piantane, macchine sofisticate equipaggiate da proiettori a led in grado di rispondere alle specifiche esigenze d’uso del Salone e, al contempo, di integrarsi in modo discreto nell’ambiente per lasciare spazio alla sola luce.

 

 

I corpi illuminanti utilizzati per la nuova illuminazione del Salone dei Cinquecento sono equipaggiati con driver sviluppati in collaborazione con TCI per permettere la gestione della luce con sistema di controllo wireless.

 

Il nuovo impianto di illuminazione rappresenta un sistema flessibile, modulabile a seconda delle esigenze, innovativo che permetterà di vivere sotto una nuova “luce” lo splendore degli affreschi del cuore pulsante di Firenze.