Nature of innovation: oltre 20 laboratori, 6 istituti, spazi per ospitare nuove imprese all’interno di un parco green a impatto zero, centri di ricerca, aziende e startup in un unico Innovation District che si ispira alla natura. A scegliere Bolzano, Huawei, Maccaferri e altre aziende italiane.
Un monolito nero inserito in un’area che si intreccia, nella sua evoluzione, con la storia di Bolzano e dell’Alto Adige. Il NOI Techpark, la nuova casa dell’innovazione cerniera tra il Nord e il Sud d’Europa, non è solo terreno fertile per imprese (già 60 quelle insediate), gli oltre 20 laboratori e i 6 istituti di ricerca, ma è anche una grande opera di ripensamento architettonico di un’area storica, ampia 13 ettari.
Una riqualificazione di alto livello: la progettazione è frutto della collaborazione internazionale di Claudio Lucchin & Architetti Associati (anche direttore dei lavori) e lo studio italiano del gruppo Chapman Taylor. Tre anni di lavori per una cubatura totale che supera i 200 mila metri cubi (per la precisione 202.687, dei quali 57.423 interrati).