Quando il drappo blu (un’esclusiva fodera di Loden larga 150 cm e lunga 350 metri, prodotta dal Lanificio Moessmer) è caduto, il sesto Messner Mountain Museum si è mostrato in tutto il suo splendore.
Il MMM Corones, il cui tema centrale è quello della disciplina regina dell’alpinismo, cioè l’alpinismo tradizionale, progettato da Zaha Hadid, architetto famoso per non seguire il principio del primato dell’angolo retto, è stato inaugurato lo scorso 24 luglio.
Il materiale dominante è il calcestruzzo, utilizzato per creare forme geometriche al limite del possibile. Alla complessità del progetto si sono unite condizioni di lavoro estreme: ogni componente del museo doveva essere trasportato per mezzo di camion a 2275 metri di altezza e i lavori sulla montagna si sono spesso dovuti rimandare a causa delle avverse condizioni del tempo.
Ma tutti gli sforzi sono stati ripagati e oggi MMM Plan De Corones è una realtà che fa della località sciistica un’attrazione turistica visitabile tutto l’anno.
All’interno del MMM Corones, Reinhold Messner racconta lo sviluppo del moderno alpinismo, dell’attrezzatura, di come sia migliorata nel corso di 250 anni, di trionfi e di tragedie sulle montagne più famose del mondo (Matterhorn, Cerro Torre, K2).
Il MMM Corones è aperto tutti i giorni dalle 10 alle 16, a partire dalla prima domenica di giugno fino alla seconda domenica di ottobre (conseguentemente agli orari di apertura delle funivie). Il museo è raggiungibile direttamente con la cabinovia o a piedi durante un’escursione in montagna. La disciplina suprema dell’alpinismo e le grandi pareti sono i temi centrali del museo illustrati da raccolte, immagini e oggetti unici nel loro genere, che Reinhold Messner ha collezionato nel corso della sua vita al limite.