Tra i cortili di un edificio della vecchia Milano, nasce un polo d’eccellenza: dalla scuola di cucina alla vertical farm

È nato ufficialmente Milano Food District: scuola di cucina, Food Genius Academy (da cui tutto è iniziato), ristorante didattico Al Cortile, agenzia di booking Chef Around the World, pop-up & start-up restaurant Le Cave, ma soprattutto, grazie alla partnership con Agricola Modernauna start-up di giovani ingegneri agronomi, la prima e unica vertical farm, collegata alla cucina della scuola e del ristorante, che unisce l’innovazione di una moderna tecnologia sostenibile con la ricerca della qualità tipica della tradizione agricola italiana.

In via Col di Lana 8, tra i cortili di un edificio della vecchia Milano, tre giovani imprenditori – Desireè Nardone, Paolo Colapietro e Alberto Capanna – hanno creato un polo d’eccellenza del food, un luogo dinamico e frizzante dove le idee e le persone si incontrano, si formano, crescono e sviluppano progetti innovativi, grazie al giusto mix di estro e competenza.  

Su uno spazio di circa 1.200 metri quadrati di laboratori e 300 metri quadrati di giardino coabitano oggi diverse realtà sinergiche, nate da un’unica idea originaria.

Dal 2013, le idee sono cresciute, si sono moltiplicate e stratificate nel tempo fino ad arrivare, in soli cinque anni, alla realtà di oggi: da scuola di cucina ad un articolato distretto del food.

 

Gli chef Andrea Berton, Marco Ambrosino, Misha Sukay, Galileo Reposoi giornalisti Gabriele Zanatta e Carlo Spinelli hanno idealmente tenuto a battesimo Milano Food District.