Marazzi Ceramiche nasce nel 1935 a Sassuolo, in provincia di Modena, all’interno di un distretto attivo già dal XVII secolo nella lavorazione artigianale della terracotta.
Si racconta che il fondatore Filippo Marazzi costruì il primo impianto produttivo usando come struttura due file parallele di pioppi, fondando così quella che sarà chiamata la “fabbrica di cartone”, per la provvisorietà della sua struttura.
In realtà, stava nascendo un’azienda che, grazie all’utilizzo della migliore tecnologia allora disponibile, trasformò, nel corso degli anni, la lavorazione artigianale dell’argilla in un moderno processo produttivo industriale, in grado di produrre soprattutto piastrelle, con fornaci e cicli di produzione all’avanguardia per l’epoca.
Nell’ambito delle celebrazioni per gli 80 anni di Marazzi, Piuarch ha progettato la mattonella #puntidivista, tributo al lavoro di Gio Ponti e Alberto Rosselli del 1960, utilizzata nell’istallazione presentata all’Università Statale di Milano nell’ambito del progetto Energy for Creativity, al Fuorisalone 2015.
La nuova mattonella ne riprende la forma semplice e pulita, mantenendo un lato concavo, uno convesso e due lati piani per favorire la composizione di forme infinite. Una citazione della storia del design italiano e al tempo stesso un design funzionale, quello studiato da Piuarch.
I Punti di Vista creati all’interno delle strutture sono enfatizzati da specchi che riflettono le mattonelle Marazzi Progetto Triennale e il rivestimento Colorup, che richiama l’Optical Art. A soffitto la mattonella Marazzi #puntidivista disegnata da Piuarch per questa installazione, rielaborando il progetto di Gio Ponti.