Nel rinnovato punto vendita, nato da un’idea di Ernst Knam e su progetto dell’architetto Lorenzo Palmeri, si fondono elementi di design e rimandi storici, luoghi di esperienze sensoriali e spazi dove dolci, praline e cioccolato sono gli assoluti protagonisti.
All’ingresso, i clienti vengono accolti dal grande banco di ricezione e avvolti dall’abbraccio dei banchi vetrina. I rinvii che sottendono all’architettura del luogo sono molteplici: da un lato il concetto del viaggio, del mondo in un luogo, di una piazza dove ritrovarsi e dall’altro il mondo del teatro, presentando un palcoscenico dove lo chef può esprimere la sua arte culinaria e l’estro della sua fantasia. Attraverso una porta si accede direttamente al rinnovato laboratorio dove i profumi rappresentano un luogo di impressioni e colori da conservare nella memoria.
Uno dei temi dominanti dell’arredo del negozio è il legno, essenza di noce nazionale, con cui sono stati realizzati tutti gli elementi, fissi e nomadi. Su una un’ampia porzione delle pareti e del soffitto si trova un vetro a specchio che, oltre a moltiplicare lo spazio, richiama la pasticceria della tradizione, così come vive nell’immaginario collettivo.
I banchi refrigeranti sono stati realizzati in esclusiva da Isa. Oltre alla moderna eleganza e al design, sono dotati di uno speciale vetro concavo che avvicina il prodotto agli occhi del cliente. La qualità della luce degli ambienti è affidata ad un sistema particolare con quattro fonti diverse e con temperature di colore differenti, per potersi adeguare al cambiamento delle stagioni e alla rifrazione del sole.
Il pavimento è realizzato con materiali di riciclo convertiti e all’interno delle lastre si può intravedere un microchip, un pezzo di vetro colorato, un sottile filo di ferro, un germoglio, un coriandolo di alluminio, cromosomi della città di Milano.
Al centro dello spazio la grande lampada Flos, firmata dal designer israeliano Ron Gilad. Infine, la presentazione dei prodotti è coordinata con la virtuosa produzione di Alessi.