Tra le realizzazioni architettoniche più recenti di Laminam, azienda emiliana attiva nella produzione di lastre ceramiche di grande dimensione e minimo spessore per l’architettura, gli interni e il design, si distingue la facciata ventilata della stazione di Panmure nella periferia sud-orientale di Auckland, firmata Opus Architecture, qualificato team di architetti, pianificatori, interior designer e project manager con sedi in Australia e Nuova Zelanda.

Con circa 1.700 passeggeri al giorno, la stazione di Panmure è una delle più trafficate della regione: il nuovo nodo di interscambio delle linee di treni e autobus ad alta frequenza, inaugurato a gennaio 2015, costituisce il punto di partenza per lo sviluppo di migliori collegamenti verso i sobborghi orientali della città, agevolando i trasferimenti dei pendolari.

Il progetto di Opus Architecture consiste in una nuova piazza pedonale centrale collegata a entrambi i lati dei binari, due ascensori, scale mobili per entrambe le piattaforme e le quattro rampe di scale presso i principali punti di accesso.

Le lastre ceramiche della Serie Filo colore Ghisa (texture nata dall’immagine di un filo cangiante che si ripete all’infinito in un susseguirsi di intrecci, fino a fondersi in un tessuto, una pelle lucente e metallica) sono utilizzate per impreziosire il prospetto vetrato dell’edificio, creando dei volumi separati che mettono in evidenza, e allo stesso tempo schermano alla vista, gli elementi funzionali come l’ingresso, la biglietteria e i servizi igienici.

Grazie alle proprietà fisiche e meccaniche, le lastre Laminam trovano la più ampia e innovativa espressione nell’applicazione in esterni: inattaccabili dagli agenti atmosferici, inalterabili ai raggi UV, resistenti alle sollecitazioni più estreme e disponibili nel formato eccezionale di 1000×3000 mm, incredibilmente leggero grazie allo spessore ridotto di soli 3 mm, permettono soluzioni ineguagliabili coniugando le loro ottime prestazioni con un aspetto moderno e sofisticato, che diventa la cifra distintiva dell’edificio.