Solitamente, la Street Art si esprime nei luoghi pubblici per dare voce a una critica sociale e di dissenso. Coima Image (società di consulenza e di progettazione integrata con competenze consolidate di Architecture Interior Design&Space Planning, guidata da Alida Forte Catella, amministratore delegato) ha individuato in questa forma d’arte, che da fenomeno clandestino diventa un’espressione condivisa e legale, un nuovo linguaggio espressivo per l’interior design di uffici e residenze.
La decorazione nei progetti residenziali e di uffici sta diventando un elemento sempre più importante e speciale, definendo uno stile e tratteggiandone i connotati dell’insieme. Oggi le residenze richiedono personalizzazioni immediate e tematiche, che le rendano accoglienti e uniche.
La Street Art, con le sue tecniche dirette, entra nelle case e negli uffici per offrire valore e stimolo alla conoscenza di forme d’arte. Moderni affreschi che diventano decorazioni d’interni, riproducendo forme e colori attinenti. Un’arte accessibile, giovane, artigianale.
Esempi riusciti, a livello di uffici, sono la Hall Google – Pandora nel quartiere Isola a Porta Nuova e la porzione dell’edificio Gioiaotto sede di Roland Berger a Porta Nuova Varesine.
Nel primo intervento, Coima Image ha curato l’interior design della main lobby del palazzo per uffici progettato da William Mc Donough al quartiere Isola a Porta Nuova, scelto da Google e Pandora come sede dei propri uffici.
Il progetto ha coinvolto quattro streets artists professionisti (Marte, Fosk, Mate e Leos) che hanno sviluppato il proprio lavoro sottolineando l’aspetto del verde e della natura e attraverso rappresentazioni astratte e di alcune lettere dell’alfabto tra cui la G di Google e la P di Pandora.
Nella sede di Roland Berger, gli uffici doppi o multipli sono separati da pareti decorate con opere di artisti di Srteet Art che si succedono in linea lungo il corridoio. La filosofia del progetto di Street Art evoca in questo caso i proncipi della Singularity University in California, volta a sfruttare le potenze delle tecnologie esponenziali per risolvere le grandi sfide dell’umanità.