I membri della giuria, Massimo Zanatta, Cristina Morozzi, Giulio Cappellini, Piero Lissoni, Emanuele Farneti e Sam Baron hanno attentamente valutato i progetti caricati sul website di Istituto Marangoni “80 chance to be the one” e selezionato le idee che meglio interpretavano il tema del concorso internazionale di design lanciato da Istituto Marangoni e Cappellini, Sit Down!
Ad aggiudicarsi il primo premio è l’italiano Matteo Agati, che ha conquistato all’unanimità la giuria con il progetto Pagh, una lounge chair che prende spunto dall’arte della meditazione, caratterizzata dalla tipica posizione seduta a gambe incrociate, per trasferire i concetti di levitazione e leggerezza nell’aspetto formale della seduta.
A Matteo Agati viene assegnata quindi una borsa di studio per il Master di Italian Product Design, in programma alla School of Design di Istituto Marangoni Milano, e offerta da Cappellini.
In considerazione dell’alta qualità dei progetti pervenuti, sono stati inoltre premiati altri due lavori e assegnate tre menzioni speciali. L’idea dello spagnolo Anton Garcia Seoane è stata riconosciuta come la “migliore proposta di concept innovativa per il tema”, ottenendo così il 50% della borsa di studio per il Master di Italian Product Design.
Il medesimo premio è stato inoltre assegnato a Israel Belmar, designer spagnolo che ha colpito la giuria per la “migliore interpretazione e traduzione del concept nel progetto”.
Le tre menzioni speciali, assegnate all’italiano Marco Veroli, alla russa Viktoria Mindareva e alla messicana Deyanira Carreon, prevedono un bonus di 5.000 Euro sul costo del Master in Italian Product Design.