La storica azienda italiana annuncia l'acquisizione di Battaglia Interior Contractors

Giorgetti, azienda di design fondata nel 1898 e controllata dal Fondo Progressio, consolida la propria strategia di crescita nell’ambito del contract annunciando l’acquisizione del 100% di Battaglia Interior Contractors.

La storica azienda italiana specializzata nella realizzazione di progetti di interior design destinati al residenziale, all’hôtellerie, al retail e al settore nautico rappresenta infatti per Giorgetti lo strumento per rispondere in maniera sempre più efficace alle richieste di servizi chiavi in mano.

Condividendo i valori dell’eccellenza manifatturiera e della creatività made in Italy, Giorgetti e Battaglia Interior Contractors si apprestano a diventare il punto di riferimento internazionale per la definizione di grandi opere di interior design

Fondata nel 1973 da Salvatore Battaglia come laboratorio artigianale per la realizzazione di arredi su misura, oggi, dopo oltre quarant’anni, l’azienda è diventata una realtà manifatturiera moderna e tecnologicamente avanzata che continua a fare della customizzazione e della ricerca dei più alti standard qualitativi i propri punti di forza. Con un fatturato di circa 20 milioni di euro, Battaglia è considerato il brand di riferimento nell’ambito della produzione su misura applicata al contract, grazie a uno staff di ebanisti, falegnami, fabbri e artigiani altamente specializzati, in grado di tradurre il pensiero dei designer in straordinarie opere d’interior.

 

Condividendo con Giorgetti una visione d’eccellenza che punta sulla qualità dei materiali, alla cura sartoriale dei dettagli e alla definizione di un’estetica senza tempo, Battaglia Interior Contractors è in grado di offrire raffinate soluzioni abitative per i grandi spazi, così da trasmettere il valore del made in Italy anche quando si tratta di progetti complessi, bespoke e su ampia scala, che prevedono la definizione architettonica, oltre al progetto d’allestimento.

 

Con un know how di alto profilo, Battaglia ha firmato importanti progetti di hôtellerie a Parigi, New York, Venezia e a Milano, ma anche Svizzera e Grecia; non sono da meno le realizzazioni nel settore del retail grazie a collaborazioni con i più importanti brand internazionali, quali Dolce & Gabbana, Gucci, Brioni, DSquared2 e Dior, solo per citarne alcuni. L’expertise dell’azienda viene declinata anche nella definizione degli interni di megayacht e navi da crociera di lusso per cui è necessaria una conoscenza specifica e un livello estremo di precisione.

 

“Questa acquisizione rappresenta per Giorgetti una straordinaria opportunità di crescita nel settore del contract, che impreziosisce il nostro 120° anniversario e che si inserisce perfettamente nella nostra strategia di fare di Giorgetti un brand in grado di disegnare lo spazio intorno ai prodotti, creando atmosfere uniche e personalizzate. Il nostro proposito è quello di mantenere ben chiara l’identità di ognuno dei due brand, che condividono gli stessi forti valori fondanti, di massima qualità in termini di scelta dei materiali e di esecuzione, di passione maniacale per il dettaglio e design originale, mai omologato, e che sapranno creare significative sinergie tra di loro. In uno scambio di competenze, Giorgetti consentirà a Battaglia di penetrare in maniera efficace anche i mercati internazionali, soprattutto in quelle aree geografiche che scelgono il made in Italy come indiscusso valore di qualità e stile: Giorgetti, infatti, è presente in maniera sempre più significativa nei mercati esteri, grazie anche all’imminente apertura di nuovi spazi monomarca a Parigi e nell’area nordamericana, con due monobrand, di cui uno a Los Angeles”, ha commentato Giovanni del Vecchio, amministratore delegato di Giorgetti.

 

“La ricerca di un potenziale target per Giorgetti è stata estremamente selettiva ma, fin da subito, ci siamo resi conto che Battaglia avrebbe rappresentato il naturale completamento della gamma prodotti e la piattaforma per un ulteriore sviluppo internazionale”, ha dichiarato Nino Mascellaro, Senior Partner di Progressio.