Clique è l’unione di due mondi in apparenza distanti: quello dei materiali legati alla tradizione e quello delle tecnologie contemporanee. I pezzi di Claudio Larcher e Filippo Protasoni, per l’edizione 2017 “Clique Smart Matters”, raccontano il connubio, reso possibile solo dall’intervento delle più avanzate tecnologie robotiche sviluppate da T&D Robotics S.r.l., tra la leggerezza delle superfici riflettenti, gli specchi, e la stabilità primigenia del granito.

Il granito, gneiss di Lodrino, estratto da Sangiorgio Elio S.A., è stato lavorato da Generelli S.A., di Rivera. Generelli ha ottenuto, collaborando con i designer nelle fasi di sviluppo delle opere, elementi sottili, affusolati, in alcuni casi decorati da trame geometriche dall’evidente gusto minimale.

Elementi capaci di esprimere, nelle loro geometrie nitide, l’estetica della contemporaneità con un raffinato pastiche che ammicca all’architettura persiana e alla antichità egizia da un lato e, dall’altro, alle texture, le nervature di ali ed elementi ingegneristici dell’industria aereospaziale.