Il nuovo D’O di Davide Oldani, adiacente al vecchio ristorante a Cornaredo (MI), riapre al pubblico.
Più grande, ma con lo stesso numero di coperti (48) risulta completamente rinnovato negli interni, progettati da Piero Lissoni.
Tutto è stato pensato per offrire un’esperienza che abbatta le barriere tra cucina e sala da pranzo, tra lo chef e i suoi ospiti.
I tavoli e le sedie sono stati disegnati dallo stesso Davide Oldani, realizzando concretamente alcune idee che inseguiva da tempo e che si sono concretizzate grazie a Riva 1920 attraverso un accurato studio di progettazione su misura.
Fondamentali la scelta dei materiali: legno massello di olmo proveniente da aree di riforestazione controllata, collanti vinilici e finiture ad olio e cera vegetali, garanzia di un prodotto 100% naturale.
Affidabilità, comfort, durata nel tempo sono stati i requisiti fondamentali alla base della progettazione.
Gli elementi di arredamento, pur nell’eleganza, dovevano essere essenziali, lineari e funzionali. La comodità si traduce in tranquillità e rilassatezza, ma anche nel favorire – attraverso una forma ergonomica degli arredi nata dall’osservazione quotidiana degli ospiti – una digestione corretta, che comincia quando ci si siede a tavola e non quando ci si alza.
I tavoli, allestiti senza tovaglie, sono dotati di sotto top per ospitare i tovaglioli, le sedie si caratterizzano per vano contenitore porta borse posto sotto la seduta e vano svuota tasche porta cellulari e porta chiavi.