Contract G Swiss è una giovane società di Global Contract con sede a Lugano che offre eleganti soluzioni personalizzate per interni e complementi d’arredo ricercati per progetti sia residenziali che commerciali.

Contract G Swiss è una giovane società di Global Contract con sede a Lugano che offre eleganti soluzioni personalizzate per interni e complementi d’arredo ricercati per progetti sia residenziali che commerciali.

Coniugando la creatività italiana al rigore logistico svizzero, realizza complessi alberghieri, residenze di lusso, spa, resort, luoghi pubblici e privati di entertainment, collaborando con architetti e professionisti internazionali.   

I progetti si distinguono per l’artigianalità e la qualità, garantite da una rete consolidata di partner altamente selezionati e un sistema organizzativo interno articolato, strutturato per seguire efficacemente tutto il processo tecnico e produttivo fino alla consegna chiavi in mano.                                                                                              

Tra le prestigiose realizzazioni, il London Hilton Casinò, le boutique Armani e lo sviluppo del progetto, nato dalla collaborazione con ASA – Andermatt Swiss Alps, dell’hotel e delle prima serie di palazzine del residence The Chedi Andermatt in Svizzera. Recentemente sono stati ultimati anche un ristorante e una gioielleria all’interno del complesso alberghiero.

È in programma l’apertura di un innovativo showroom espositivo di 600 mq all’interno delll’headquarter vicino a Lugano. “Contract G Swiss investirà nella ricerca e nello sviluppo di novità, definendo inediti scenari abitativi, proponendo nuove tecnologie e coinvolgendo realtà industriali e artigianali in un progetto comune” spiega il CEO della società svizzera Ambrogio Cichello “A breve ci sarà il lancio di un nuovo brand – The Perferct Project – in collaborazione con alcune aziende italiane di riferimento nel settore dei materiali per l’architettura di interni”.

Il nuovo percorso strategico è stato affidato alla creatività e all’esperienza di Maurizio Favetta e Kingsize architects.