Uno spazio multifunzionale dedicato all’acqua, alla sua gestione, ai suoi valori. Aperto a tutti

MM, che gestisce il servizio idrico integrato del capoluogo lombardo, ha voluto trasformare la storica centrale di via Cenisio 39 nella Centrale dell’Acqua di Milano.

Una delle più antiche centrali di pompaggio dell’acquedotto milanese – progettata sul finire del 1800 dall’ingegner Franco Minorini ed entrata in funzione nel 1906 – oggi diventa il primo spazio dedicato interamente all’acqua pubblica, al suo racconto, alla sua tutela, ai suoi valori. Gli ambienti della centrale sono fruibili da tutti i cittadini.

 

Un luogo esperienziale, multifunzionale, aperto alla cittadinanza e agli studenti, dove concentrare una serie di azioni diversificate e interdisciplinari per far conoscere l’acqua pubblica. 

 

FUD e DEGW, brand del gruppo Lombardini22, hanno sviluppato per il nuovo spazio brand idea, concept design, layout, interior e physical branding.

Il concept progettuale nasce dall’unione di due sistemi: quello architettonico della centrale e quello dell’elemento acqua.

Ne nasce un immaginario multilivello: liquido, trasparente, milanese, contemporaneo, connesso.

Un concept in cui gli stati dell’acqua solido, liquido, gassoso – si sintetizzano diventano tre pattern identitari. Ognuno rappresenta un aspetto della nuova Centrale dell’Acqua Milano: architettura, acquedotto, digital.

Sono 5 le aree del percorso immersivo e flessibile: accoglienza/reception, library/meeting, salone centrale/antico impianto, area multifunzionale/workshop, virtual reality.