Presso l’Area Forum dell’Italian Stone Theatre di Marmomacc, presso la Fiera di Verona, si è svolta la cerimonia di premiazione del Best Communicator Award 2015.
La giuria – composta da Giorgio Tartaro, Michela Baldessari, Fulvio Bonavia, Silvia Botti e Andrea Castrignano – dopo attenta valutazione di tutti gli stand di Marmomacc e Abitare il Tempo, ha segnalato le realtà maggiormente meritevoli per la cura e l’intuizione dimostrate nell’evidenziare e trasmettere le potenzialità e le prospettive dei propri prodotti attraverso l’allestimento.
Per la Categoria Design
Primo Premio Italia a Budri con lo stand realizzato da Patricia Urquiola “per la forza espressiva di un allestimento che esalta la ricchezza del progetto di design, la qualità del prodotto e le capacità di lavorazione dell’azienda”.
Primo Premio Estero a Levantina y Asociados de Minerales con lo stand di Hector Ruìz “per la completezza dell’allestimento giocato sui volumi, le altezze e le profondità oltre che sulla creazione di ambienti curati in ogni dettaglio rendendo sempre protagonisti i materiali lapidei”.
Menzione Speciale alla Cooperativa Operai Cavatori del Botticino con lo stand disegnato da Ivan Tognazzi “per la semplicità di un allestimento che cattura l’attenzione del visitatore e permette un originale e inconsueta erogazione dei campioni”.
Per la Categoria Stone
Primo Premio Italia ad Antolini con lo stand disegnato da Alessandro La Spada “per la capacità di rappresentare il mondo del marmo e delle pietre, dal blocco naturale alle lavorazioni più raffinate, restituendo le varie anime del materiale, dalla sua dimensione più densa e massiccia alle applicazioni artistiche e preziose”.
Primo Premio Estero a Carrieres du Hainaut con lo stand di Jan Devroey “per la scelta di ambientare la pietra rendendone evidenti le potenzialità d’uso e creando uno spazio accogliente e originale”.
Menzione Speciale a Henraux con lo stand dello studio Archea “per l’uso sapiente della materia, oggetto di un intelligente progetto di design capace di trasformarla in una serie di elementi autoportanti leggeri riuniti in una composizione spettacolare”.
Per la Categoria Machinery
Primo Premio Italia a Co.Me.S. (stand di Michele Kallonakis con grafiche di Gabriele Attuoni).
Menzione Speciale a Simec con lo stand di Marco Davì.
Per la Categoria Tools
Primo Premio Italia a Italdiamant con lo stand realizzato dallo Studio45
Primo Premio Estero a Eurotungstene con lo stand di Mr. Pier Filippi.
Menzione Speciale a Fila Surface Care Solutions con lo stand di Cooee Italia.
Per la Categoria Abitare il Tempo
Primo Premio a Mobart Ben con lo stand di Karin Bombassei “per l’interpretazione del tema generale dell’esposizione e per la capacità di creare un’atmosfera domestica calda e accogliente pensata in ogni dettaglio”.
Menzione Speciale a Weiss.Cucinebianchi con lo stand di Fabio Mottin “per l’essenzialità dell’allestimento, la forza del segno luminoso e per la possibilità di interagire da parte del pubblico”.
Nel corso della cerimonia sono stati inoltre assegnati i premi Mastro della Pietra.
I Mastri della Pietra 2015 sono: Zenildo Petrelli Nunes di Graniti Gruppo Thor; Matteo Cavaioni professore presso la scuola d’Arte “Paolo Brenzoni” di Sant’Ambrogio di Valpolicella e titolare del laboratorio Studio M.
Per la prima volta la giuria ha deciso all’unanimità di proclamare Mastro alla memoria Khaled al-Asaad, studioso di antichità siriane che per quasi mezzo secolo fu direttore del sito archeologico di Palmira, raso al suolo dall’Isis, barbaramente assassinato il 18 agosto scorso dai militanti del Califfato.