Colori accesi, design essenziale, wall painting connotano il concept del nuovo locale Berberè pizzeria a Torino (via Sestriere 34) che sorge in una vecchia ala in disuso dell’ex azienda Cimat che negli anni Settanta faceva parte dell’indotto Fiat e che oggi ospita la Fabbrica delle “e” del Gruppo Abele di Don Ciotti.
Dall’incontro fra due giovani realtà bolognesi – l’agenzia Comunicattive e lo studio Rizoma Architetture – è nato il concept architettonico e creativo del nuovo spazio.
Per raccontare il mondo di Berberè, incentrato su una pizza di alta qualità ma popolare e accessibile, si è giocato con elementi contrastanti: cucina essenziale, lineare e pulita e inserimento di elementi divertenti, giocosi, allegri, contemporanei e dai colori pop.
Lo spazio polifunzionale si connota inoltre per le pareti dalle tinte forti, con campiture piatte alternate a fondi composti dai pattern che trasmettano messaggi diretti in maniera ironica e accattivante.
Il locale di Torino è un open space ampio, con altezze significative e fortemente connotato.
Il progetto mantiene il carattere industrial della location ospitante, sia nella scelta dei materiali che in quella degli arredi della cucina, caratterizzata da un lay-out flessibile, funzionale e adatto a rispondere alle esigenze della pizzeria.
Gli arredi sono lineari ed essenziali con tavoli con i piani in formica di colore grigio chiaro che ricordano i banchi da scuola e tavoli di grandi dimensioni in pino naturale che rimandano all’idea di mensa con le sedie minimali che mantengono i colori dell’allestimento: dal giallo limone, al nero, grigio ghiaccio e azzurro acqua marina.
Le scelte architettoniche così come quelle degli allestimenti rimarcano aspetti come la convivialità e la condivisione degli spazi.